Corsi e scuole di cucina permettono sia di avvicinare i primi rudimenti dell’arte di cucinare che di mettersi alla prova in preparazioni specifiche, complesse e sofisticate. Basta saper scegliere… Il primo passo da muovere in cucina è scegliere gli ingredienti giusti. Conoscerne le caratteristiche di base può aiutarci a comporli nel modo migliore. Gli alimenti possono essere divisi in cinque gruppi, secondo l’INRAN, Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, ente sottoposto alla vigilanza del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. Ecco come.
CEREALI, DERIVATI, TUBERI
Grano, mais, avena, orzo, farro, riso, pasta, pane, patate: ricchi di carboidrati, rappresentano la nostra principale fonte di energia. Sono importanti anche per il contributo in vitamine del comlesso B e in fribra (specialmente i cereali integrali).
CARNE, PESCE, UOVA, LEGUMI SECCHI
Forniscono ottime proteine e vitamine del complesso B. Anche i legumi contengono proteine, oltre a fibre, ferro e amido.
FRUTTA, ORTAGGI, LEGUMI FRESCHI
Sono un’importante fonte di fibra, di betacarotene (specie carote, peperoni, pomodori, albicocche, meloni), di vitamina C (agrumi, fragole, kiwi, pomodori…) e di molti sali minerali, in particolare potassio, che svolgono una preziosa azione protettiva
LATTE E DERIVATI
Latte, yogurt e formaggi forniscono calcio, proteine di qualità e diverse vitamine (in particolare la A e quelle del gruppo B)
GRASSI DA CONDIMENTO
Di origine vegetale (olio d’oliva e di semi) o animale (burro, strutto, panna…), migliorano il sapore dei cibi, forniscono acidi grassi essenziali** e vitamine, ma purtroppo anche notevoli quantità di calorie.
** Essenziale significa che si deve assumere dall’alimentazione perché il nostro corpo non è in grado di produrlo
