Ascoltare e respirare la risposta della natura. Una filosofia di turismo diventata marchio registrato, che guida a entrare in risonanza con l’ambiente. In autunno un bisogno antico di focolare, riposo, ristoro s’impadronisce di noi. Se siamo fortunati, guardiamo dalle finestre paesaggi che assumono aspetti dorati; altrimenti li sogniamo: boschi, sentieri, profumi intensi e un po’ pungenti.
Lo spettacolo delle Alpi austriache è magnifico. Lì vogliamo portarvi, perché ci aspetta il momento del foliage, tra il giallo delle betulle, il marrone chiaro degli aghi dei larici, il verde brillante dell’erba. Le foreste del Kufsteinerland piano piano si spogliano delle foglie. Sabine Schulz, appassionata organizzatrice di viaggi ed esperienze naturali alternative, ha pensato a un modo nuovo per trascorrere questa stagione speciale e l’ha chiamato Naturesponse®.
Si tratta di immersioni nella natura – camminate, yoga, esercizi di respirazione e pratiche sportive varie – guidate da un coach, che hanno come obiettivo l’entrare in “risonanza” con il paesaggio per rigenerarsi, in luoghi che da secoli sono conosciuti per i loro potenti flussi energetici. Non bisogna fare nulla di strano, solo concedersi un “soggiorno nel bosco”, un “bagno nella natura”: respirare l’aria fresca, camminare a piedi nudi sul suolo morbido della foresta, annusare il profumo delle erbe aromatiche, sentire le tensioni muscolari che si allentano, il benessere che aumenta. È scientificamente provato?
Gli studi sul tema sono tanti stando al testo The Biophilia Effect del biologo Clemens G. Arvay, ma anche alle numerose ricerche pubblicate dal professore di medicina dell’Università di Chicago Aaron Michelfelder. Altrettante le evidenze sull’effetto calmante e rigenerante del bosco: l’aria che vi si respira ha infatti ricadute positive sul sistema immunitario. Gli scienziati hanno scoperto che le piante emettono delle sostanze chimiche chiamate “phytoncides” (fitoncidi) – necessarie a proteggerle da putrefazione e insetti – che nell’uomo aumentano, se respirate, i livelli nel sangue delle cellule Natural Killer, i globuli bianchi coinvolti sia nelle risposte immunitarie innate sia nell’immunità acquisita.
Non solo; quando camminiamo nella natura, i nostri livelli di globuli bianchi aumentano e si abbassano la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e il livello di cortisolo, l’ormone dello stress. Vi abbiamo fatto venire voglia di provare? I luoghi suggeriti sono tantissimi e tra loro diversi. Se volete maggiori informazioni, scriveteci!
Marta Pietroboni
