Come suggerisce il nome, la caratteristica peculiare di questo tipo di pomodoro è l’aspetto rigato, che gli è valso in inglese l’appellativo di “Zebra tomato”.
Tale frutto striato può avere diverse colorazioni, e le più diffuse sono la verde, la rossa e la nera.
Verso la metà degli anni ‘80, il coltivatore americano Tom Wagner ottenne, incrociando quattro diverse varietà, il pomodoro che battezzò “Green Zebra”. L’esigenza dello statunitense, appassionato di pomodori verdi, era quella di trovare un modo per capire con maggiore facilità quando il suo ortaggio preferito avesse raggiunto il punto di crescita ideale per essere colto. Infatti, invece di un colore compatto che si mantiene fino a quando diventa maturo, il pomodoro verde zebrato acquista delle striature più chiare a mano a mano che si disacerba.
Alla fine degli anni ‘90 cominciò la coltivazione della variante rossa, derivante dall’incrocio tra il “Green Zebra” e pomodori dalla tinta scarlatta, che ha preso quindi il nome di “Red Zebra”.
L’ultimo arrivato, proveniente dallo stesso progenitore incrociato con pomodori con buccia e polpa rosse scure, è stato introdotto nel 2000 e il colore intenso gli ha conferito il nome di “Black Zebra”.
Coltivazione
È un pomodoro di mezza stagione facile da coltivare.
Le piante maturano tardi rispetto ad altri tipi di pomodoro e hanno rese abbondanti di frutti di forma rotonda di circa 4-6 cm di diametro. La buccia è liscia, la consistenza interna è soda e polposa.
Il periodo di maturazione e raccolta è prolungato, e le piante sono note per la buona resistenza alle malattie e la tolleranza alla siccità.
Ciononostante, si suggerisce di tenerle coperte durante le piogge per evitare la contaminazione da peronospora, un fungo che fa marcire i frutti.
Utilizzo in cucina
Tendenzialmente è ideale da consumare crudo nelle insalate, grazie alla consistenza tosta e compatta e alla colorazione peculiare che aggiunge un tocco vivace al piatto.
Oltre all’aspetto particolare, anche il sapore è caratteristico: un brioso connubio tra aspro e dolce. Nel caso del “Black Zebra” sono presenti inoltre delle note affumicate; ciò lo rende interessante anche per la preparazione di salse.
Fresco e fruttato se raccolto appena maturo, il pomodoro zebrato è di gusto più rotondo se lasciato ancora per qualche tempo sulla pianta. Bisogna però fare attenzione a non esagerare perché, se raccolto troppo tardi, la polpa tende a diventare farinosa.
Caterina Marcucci