Come ricetta per il mese di maggio l’Istituto Confucio propone queste focaccine, facili da preparare e molto gustose. Ecco una nuova ricetta per chi ama sperimentare piatti e procedimenti di altri Paesi e culture. Queste focaccine vegetariane si possono mangiare così come sono, meglio se ancora tiepide, oppure farcite a piacere. Un consiglio colto al volo è quello di gustarle condite con salsa di soia.
Pare anche che un abbinamento riuscito sia quello con la panna acida. Suggeriamo per l’eventuale ripieno: carote, cavolo cappuccio e funghi Shiitake secchi reidratati per circa un’ora in acqua calda. Questi funghi, sodi e carnosi, hanno numerose proprietà salutistiche, inclusa la capacità di ridurre il colesterolo “cattivo”. Attualmente si coltivano anche in Italia, per esempio in alcune aziende agricole piemontesi o venete.
Focaccine con cipollotto, sale e pepe
椒盐葱花发面饼 jiāoyán cōnghuā fāmiànbǐng
Ingredienti
– 200 g di farina 00
– 115 ml di acqua tiepida
– 2 g di lievito di birra secco
– sale
– pepe
– cipollotto tritato
– pochissimo olio
Procedimento
Preparate l’impasto lievitato (vedi il procedimento “Impasto lievitato” su www.istitutoconfucio.unimi.it). Poggiatelo su una spianatoia, dividetelo in 3 pezzi e con ognuno di essi formate una pallina. Con un mattarello stendete delle sfoglie rettangolari sottili, dello spessore di 3 millimetri. Con un pennello ungete la sfoglia e cospargetela uniformemente con sale, pepe e cipollotto.
Partendo da sinistra, richiudete la sfoglia come per formare un ventaglio.
Arrotolate l’impasto ottenuto: prendetelo alle due estremità e avvolgetele nei due sensi opposti, formando un torciglione.
Arrotolate il torciglione su sé stesso formando una focaccina rotonda e schiacciatela leggermente fino a raggiungere uno spessore di mezzo centimetro.
Coprite le focaccine con un panno umido e fatele riposare per 20 minuti. Versate un filo d’olio in una padella antiaderente e scaldate a fiamma bassa. Adagiate le focaccine e fatele cuocere fino a quando saranno dorate su entrambi i lati.
Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano