Come mangiare bene, a prezzo scontato, contribuendo a evitare sprechi. Nel negozio Eataly, a Milano, ho notato uno spazio frigo integralmente dedicato a prodotti lattiero-caseari prossimi alla scadenza. È un’iniziativa isolata?
Il nostro Paese si trova oggi al 7° posto del Food Sustainability Index, l’indice che esamina, facendo riferimento a 3 parametri – spreco di cibo, agricoltura sostenibile e sfide nutrizionali –, le prestazioni dei diversi sistemi alimentari nazionali. Mi domando: la grande distribuzione, i mercati rionali e i negozi di prodotti freschi come si stanno muovendo?
Da un lato stanno adottando politiche di sconto per i prodotti prossimi alla data di scadenza, dall’altro stanno stringendo accordi con Associazioni – le principali a Milano sono il Banco Alimentare e Recup – affinché mettano gratuitamente a disposizione delle persone più bisognose il cibo invenduto.
I prodotti che tendono a essere scontati quando si avvicinano alla data di scadenza possono variare a seconda del supermercato e della regione, ma i più frequenti sono:
- prodotti lattiero-caseari: yogurt, formaggi, burro
- prodotti da forno: pane, panini, dolci, biscotti
- carni e pesce: carne fresca, pesce, salumi
- prodotti surgelati: verdure, frutta, prodotti pronti, gelato
- prodotti ortofrutticoli: frutta, verdura, insalate
- prodotti in scatola o in vasetto: salse, conserve, legumi
- prodotti pronti o confezionati: sandwich, insalate pronte, piatti pronti
- bevande: succo di frutta, bibite, acqua
- prodotti per la colazione: cereali, muesli, barrette energetiche
- prodotti da banco: cioccolato, snack, dolciumi.
Sono acquistabili in perfette condizioni e con sconti che vanno dal 30 al 50%.
L’organizzazione di questo servizio non è banale, perché richiede spazi dedicati, controlli, extra etichettature, ecc… Nello stesso tempo, offre indubbi vantaggi ambientali ed economici. Molti prodotti freschi in scadenza, infatti, se vengono ritirati dalle aziende produttrici finiscono in discarica o sono convertiti in mangime per animali e quindi implicano trasporti, trasformazioni, sprechi energetici e costi. Questa fine è quella che costantemente fa il latte, difficilissimo da trovare in scadenza nei banchi frigo, forse perché gli accordi con i fornitori prevedono il ritiro delle confezioni pre-scadenza senza penali per il punto vendita.
Non resta che fare la nostra parte! Cerchiamo questi prodotti e acquistiamoli! Risparmieremo, salvando cibi ottimi dalla discarica!
Marta Pietroboni
Per abbattere gli sprechi
Sono nate di recente alcune app: a Milano, la rete di MyFood raccoglie in tempo reale le segnalazioni dei supermercati ed è utilizzabile sia dai consumatori che dagli enti no profit. Attualmente ne fanno parte i punti vendita di Unicoop Tirreno, Unes, U2 e Lidl.
Spazi di raccolta nel quartiere
Sempre a Milano, diversi punti vendita della GDO partecipano a un progetto innovativo, promosso dal Comune con Assolombarda, Fondazione Cariplo e Politecnico, che prevede l’allestimento di spazi di raccolta e ridistribuzione delle eccedenze alimentari a fini sociali, con bacino di utenza il quartiere. L’Hub pilota, di Via Borsieri, è stato inaugurato nel 2019.