#ZeroFoodWaste

Edenred Italia, insieme a Rossopomodoro e GUD, lancia l’iniziativa sostenibile contro lo spreco alimentare.

 

 

Spreco e trattamento dei rifiuti alimentari producono, secondo i più recenti dati diffusi dalla FAO, una quantità di anidride carbonica pari all’8% del totale dei gas serra emessi dall’uomo, cui si aggiunge il consumo di risorse naturali connesse alla produzione del cibo. È senza dubbio una questione fondamentale, a cui i Governi di tutto il mondo stanno cercando di dare una soluzione, anche attraverso l’Agenda 2030 (in particolare, ai punti 1. Sconfiggere la povertà, 2. Sconfiggere la fame e 13. Lotta contro il cambiamento climatico).

Non solo le istituzioni, però, sono chiamate ad agire; ciascuno può dare un proprio contributo.

Un esempio lo dà Edenred Italia, società leader nella gestione dei benefit aziendali, con il progetto #ZeroFoodWaste, realizzato con la collaborazione delle note catene della ristorazione Rossopomodoro e GUD.

 

Come funziona

In tutti i ristoranti milanesi che fanno capo ai due marchi (in cui è possibile utilizzare i buoni pasto di Edenred Italia) sono state distribuite le food bag dedicate al progetto, che consentono ai clienti di portare a casa il cibo non consumato: un semplice gesto in grado di offrire un importante contributo nella lotta allo spreco e nella riduzione delle emissioni di gas serra.

#ZeroFoodWaste coinvolgerà infatti 300.000 persone e punterà a salvare dallo sperpero oltre 3.000 kg di cibo, portando a una riduzione delle emissioni di CO2.

«Gli obiettivi di sostenibilità sono parte integrante della nostra strategia aziendale e, tra questi, quello riguardante la lotta allo spreco alimentare lo sentiamo particolarmente vicino alla nostra attività», spiega Agnieszka Piszczek, Direttore Merchant di Edenred Italia. «Siamo molto contenti di aver trovato ampia disponibilità ed entusiasmo in due aziende importanti come Rossopomodoro e GUD per il lancio di un progetto come #ZeroFoodWaste, che mi auguro possa rappresentare un esempio e uno stimolo per promuovere attività simili».

A queste parole fa eco Nicola Saraceno, Amministratore Delegato di Sebeto Spa, a cui fa capo Rossopomodoro: «Partecipiamo a questa iniziativa con piacere, perché ci dà la possibilità di offrire ai nostri clienti un servizio in più, con un’attenzione all’etica ambientale, un tema che va di pari passo con la nostra continua considerazione della qualità. Pensiamo poi alle famiglie, una grande fetta della nostra clientela abituale, alle quali l’iniziativa può risultare sicuramente utile».

Anna Francioni

anna.francioni@cibiexpo.it

 

 

 

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