Lo sviluppo delle competenze è al centro delle strategie aziendali del marchio storico Birra Peroni che, con la nomina del nuovo direttore delle risorse umane, definisce gli obiettivi per il futuro.
Nel 2019 il popolare sito britannico LADbible.com lanciò un curioso sondaggio per celebrare la giornata nazionale della birra. Un solo quesito: qual era la birra migliore da gustare al pub con gli amici il venerdì sera? La vicenda in sé non sarebbe degna di nota, considerando la passione anglosassone per la bevanda ambrata. Ma a fare notizia fu il risultato dell’indagine. Perché nel Paese che vanta il maggior numero di birrifici in Europa (1.880, ndr) ad aggiudicarsi il primo posto fu l’italiana Birra Peroni, scelta da quasi 12 mila lettori, con il 64,5% delle preferenze. Un simile verdetto è interessante perché emblematico di quanto Birra Peroni sia ormai un’icona, simbolo della qualità Made in Italy nel mondo.
La forza del capitale umano
Fondata a Vigevano (PV) nel 1846 e presente in Italia con tre stabilimenti (Roma, Bari e Padova), Birra Peroni è oggi una delle maggiori realtà imprenditoriali nazionali, con una produzione annua di oltre 6 milioni di ettolitri, di cui più di 2 milioni esportati in 71 mercati esteri. La ricetta di tale successo comprende diversi ingredienti: materie prime selezionate, un processo produttivo rigorosamente controllato e certificato, un’attenzione costante alle esigenze dei consumatori, ma anche impegno e dedizione delle persone che vi operano. Gli oltre 750 lavoratori rappresentano infatti il vero investimento per un’azienda che da 175 anni fa della passione condivisa il vero segnale della propria continuità. Per questo motivo ha particolare significato la nomina di Gianluca di Gioia come HR Director (Human Resources Director), con la responsabilità di sviluppare al meglio le competenze delle persone e migliorare ulteriormente il contesto organizzativo in ottica di agilità, diversità e inclusione, promuovendo una cultura di performance, coinvolgimento e benessere. «Nella nostra azienda la valorizzazione del capitale umano è fondamentale, tanto più dopo un anno così complesso, che ha segnato una nuova direzione nel modo di lavorare – ha commentato Enrico Galasso, Amministratore Delegato di Birra Peroni –. Sono certo che l’esperienza di Gianluca nella gestione del cambiamento possa dare valore aggiunto alla nostra Organizzazione e favorire questa transizione.»
Anna Francioni
Gianluca Di Gioia
Nato a Bari nel 1972, dopo la laurea in Giurisprudenza, inizia la sua carriera in HR in Gewiss nel 1997 per poi passare in Indesit Company nel 2003 e successivamente in Whirlpool. Seguono altre esperienze a livello internazionale. Eseguendo questi incarichi, ha maturato una profonda esperienza in trasformazioni organizzative, sviluppo della leadership e gestione del cambiamento. Ha lavorato a livello internazionale come HR Business Partner in ambito commerciale, industriale e di prodotto, guidando anche le strategie di Total Rewards e Global Mobility. Negli ultimi anni ha svolto inoltre attività di executive coaching a supporto di manager in diversi contesti organizzativi, attività per la quale ha conseguito una certificazione in Executive Coaching in UK nel 2020. «Sono estremamente orgoglioso di entrare a far parte di Birra Peroni – ha dichiarato – un’azienda con una gloriosa storia fatta di radici profondamente italiane che sono convinto le permetterà di affrontare con la giusta solidità e apertura al cambiamento le sfide del futuro.»