Il parco pubblico sopraelevato, dopo anni d’incuria, oggi è un gioiello di creatività e sostenibilità, ispirato alla bellezza malinconica e scomposta delle rovine postindustriali. La High Line è un’area verde costruita su una tratta ferroviaria dismessa di New York. Per tutta la sua lunghezza, agricoltura e architettura si fondono in un sistema chiamato “agritettura”, con spazi verdi ed edificati in proporzioni variabili. A oggi, questo particolare parco nato tra i grattacieli si estende per 2 chilometri e mezzo e collega il Meatpacking District, all’estrema periferia occidentale, con l‘Hudson Rail Yards, un nuovo polo residenziale e commerciale nel West End di Manhattan. È una delle passeggiate più belle di New York.
Facciamo un passo indietro
Costruito negli anni Trenta, il percorso assolveva a un ruolo di servizio per i treni riservati a fabbriche e industrie. Quando questi mezzi furono sostituiti dal trasporto su gomma, divenne obsoleto, tanto da essere completamente abbandonato nel 1980. Nella conseguente desolazione, la natura ebbe lo spazio per espandersi. E qualcuno lo notò. Gli architetti Joshua David e Robert Hammond rimasero colpiti dalle rovine e presentarono un progetto, insieme a una campagna di raccolta fondi, per creare un nuovo spazio urbano.
Fondata nel 1999 l’organizzazione non-profit Friends of the High Line, la coppia trovò sostenitori e finanziatori che aiutarono a portare avanti l’impresa. Il primo tratto è stato aperto al pubblico nel 2009, mentre “The Spur” (lo sperone, ndr) – l’ultimo pezzo che ha visto la luce (si pensa che l’opera sarà completata nel 2024/25) – è stato inaugurato nel 2019, all’inizio dell’estate. Questo straordinario parco lineare ha prati con 210 specie diverse di piante e fiori, panchine, tratti di binari dismessi ma integrati e addirittura un pezzo di pavimentazione rivestito con un leggero film d’acqua per rinfrescare i visitatori.
E ora un passo avanti
L’High Line Park di New York, perfetto esempio di riqualificazione urbana, ha dato nuova vita al quartiere: la zona ora è di tendenza, con residenze immobiliari fra le più ambite di Manhattan e milioni di visitatori all’anno (7 milioni nel 2019). Gli stessi newyorkesi l’amano molto. Tra le numerose attrazioni del parco, degno di nota è l’osservatorio panoramico Edge al 100° piano dell’edificio 30 Hudson Yards (il più alto del complesso), a 400 metri da terra. È il più elevato di New York e di tutto l’emisfero occidentale, il quinto più alto del mondo (gli altri sono in Asia).
Manuela Caracciolo
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