Politiche del cibo
Nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948, è incluso il diritto al cibo. Cinquant’anni dopo ci si è dati l’obiettivo di dimezzare entro il 2015 il numero di quelli che soffrono la fame nel mondo. Questo mentre, secondo i dati FAO, alla fine del 2012, le persone denutrite o malnutrite erano 870 milioni. Troppi individui non sono in grado di produrre il cibo necessario al loro sostentamento o non guadagnano abbastanza per comprarlo.
Per combattere questa situazione sono nate diverse organizzazioni, come ACRA, fondata nel 1968 e riconosciuta dal Ministero degli affari esteri italiano e dall’Unione Europea o ActionAid, da più di 40 anni impegnata nella difesa delle comunità del sud del mondo.
Protocolli internazionali e normative
Una sintesi della legislazione dell’Unione Europea, che è impegnata attivamente sul fronte della tutela ambientale, si trova nelle pagine http://europa.eu/legislation_summaries/environment/index_it.htm
In Italia il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare ha sottoscritto nel 1998 la Convenzione di Århus, che rappresenta un importante veicolo per sensibilizzare la società civile su questi temi.