Ossia, mangiare in modo consapevole, accostandosi al cibo con più attenzione e meno fretta, evitando di trasformare l’atto di nutrirsi in un gesto automatico.
Partiamo dal concetto di Mindfulness, la pratica buddista del concentrarsi sul momento presente, per riconoscere e accettare, con calma, le sensazioni corporee e i sentimenti. Questi principi di approccio consapevole possono essere applicati anche al nutrimento: da tale connubio nasce la Mindful Eating.
Alimentarsi con attenzione, avendo il pieno controllo di sé, è un approccio meditativo al momento del nutrimento che si concentra sulla presa di coscienza durante l’esperienza del cibo. L’obiettivo non è strettamente legato al perdere peso. Tutte le diete si fondano su regole – cosa e quanto mangiare –; il conseguente successo o fallimento si misura sui risultati in termini di calo ponderale, il che può comportare molto stress.
Diversi sono, invece, i presupposti della Mindful Eating, perché i comportamenti vengono orientati al processo più che ai risultati. Lo scopo è aiutare ciascun individuo ad assaporare il momento, a incoraggiare e sviluppare la consapevolezza durante l’esperienza alimentare.
Attenzione e concentrazione sono rivolte ad apprezzare ciò che l’individuo sta vivendo in quel momento.
Quali sono gli atteggiamenti associati al mangiare consapevole?
In primo luogo, è fondamentale avvicinarsi alle esperienze con la spontaneità dei bambini, mettendo in gioco tutti i sensi: guardare, assaggiare, sentire, annusare e ascoltare.
Ciò permette a ciascuno di sperimentare hic et nunc (qui e ora).
Le regole sono:
-non giudicare. La prima sfida è iniziare il processo del mangiare mettendo da parte la precedente conoscenza del cibo;
-avere pazienza. Naturalmente bisogna averne per mangiare con cognizione di causa;
-avere fiducia. Con l’accettazione e la piena consapevolezza dell’esperienza sviluppiamo più fiducia in noi stessi;
-essere elastici. Non avere aspettative di un risultato particolare;
-saper accettare. Sviluppare la consapevolezza e proporsi di notare tutto ciò che accade, soprattutto di nuovo;
-allentare la presa. Implica l’abbandono delle aspettative del passato e di tutto ciò a cui ci siamo affezionati. Questo atteggiamento ci permette di acquisire nuove esperienze.
È sempre più diffusa l’idea, anche tra i professionisti della salute, che la tecnica della Mindful Eating possa fare la differenza nell’aiutare le persone a cambiare i propri comportamenti alimentari, oltre che nel contribuire alla perdita di peso.
Alessandra Meda
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