Giornata importante il 14 marzo 2019 per la Casa dell’Agricoltura nell’ambito della Digital Week organizzata dal Comune di Milano sul tema dell’innovazione digitale.
Non è forse noto come il settore agricolo sia non solo al passo coi tempi per quanto riguarda la gestione dei dati di produzione, la loro elaborazione e la fornitura di referti e indicazioni per l’attività produttiva, ma anche che la natura di questa innovazione consente di adottare profili tecnologi del tutto in linea con la necessità di una produzione sostenibile e conservativa di risorse naturali e risparmio energetico e di mezzi tecnici, non ultimo quello decisivo di carattere idrico.
L’argomento posto in discussione, appunto l’innovazione in agricoltura, ha trovato riscontro anche nella sede, insolita per un convegno di particolare qualità scientifica: il Supermercato del Futuro di Coop Lombardia al Bicocca Village è un’esperienza avanzata in Europa nella gestione dell’informazione e nella fornitura dei beni posti in vendita.
Le linee d’attività
L’innovazione in agricoltura consente di affrontare cinque linee di attività:
- soluzioni per una gestione agricola più razionale di qualità tracciata;
- nuove forme di distribuzione agroalimentare;
- opportunità di connessione con i cittadini rese disponibili dalla nuova tecnologia 5G (si tratta del nuovo standard di comunicazione mobile, cioè “di quinta generazione”, ndr) in sperimentazione a Milano;
- possibilità di integrare la proposta agroalimentare con gli altri beni territoriali;
- politiche possibili che gli amministratori potranno adottare per valorizzare l’offerta integrata del territori.
Non siamo di fronte solo a esempi avanzati di agricoltura di precisione con innovazione nella meccanizzazione, per la quale ancora c’è molto da fare, e nell’uso dei droni e del satellite, ma anche a inedite possibilità di riconoscere i bisogni delle colture e di elaborare da remoto i dati che giungono dal campo per una più accurata gestione degli input tecnici, con effetti di risparmio economico e riduzione dell’impatto ambientale. Di particolare significato poi l’esperienza in corso nel settore dell’allevamento da latte dove l’enorme raccolta ed elaborazione dei dati di produzione è decisiva per il benessere animale, l’alta resa e la qualità.
Alto il profilo scientifico e tecnico dei relatori e difficile riassumere la rilevante massa di informazioni ed esperienze offerte al pubblico. Ma sul sito della Casa dell’Agricoltura (www.casagricoltura.org) verranno a breve pubblicate tutte le slides di supporto alle comunicazioni.
Carlo Basilio Bonizzi
Segretario della Casa dell’Agricoltura