LA CARNE IRLANDESE CONQUISTA IL MONDO

I risultati sono degni di nota: oggi il comparto agroalimentare rappresenta il 10% delle esportazioni e il 7,5% del reddito nazionale. Dunque il programma Food Works, attivo dal 2012, gestito da tre agenzie governative – Bord Bia, Enterprise Ireland e Teagasc – funziona. Un terzo delle imprese coinvolte ha già iniziato a esportare nuovi prodotti studiati per rispondere alle richieste dei Paesi sviluppati: alimenti comodi e pratici, come le porzioni di legumi congelati per i bambini, o salutistici di alta gamma.

 

 

In Italia la carne irlandese si trova in tutti i maggiori distributori food service – tra cui Esselunga, Carrefour, Metro… per citare solo alcune insegne – e nelle macellerie più rinomate.

 

 

In particolare l’Irlanda, detta anche “Paese Verde” per le vastissime distese di prati e pascoli che occupano più dei 2/3 del territorio, è oggi il quinto maggior esportatore di carne di manzo al mondo. I principali punti di forza sono l’allevamento al pascolo e la grande cura degli animali e della loro salute. Gli italiani, particolarmente attenti alla qualità e disposti, se ne vale la pena, a chiudere un occhio sul prezzo, sono stati individuati come uno dei principali destinatari della carne irlandese.

 

 

I gusti degli italiani

 

In Italia, i consumatori amano particolarmente la carne bianca di vitello. Quella irlandese è prevalentemente rossa. Ho chiesto allora a Nicolas Ranninger, direttore Bord Bia per Italia, Malta, Grecia e Cipro, come adattano le strategie di comunicazione.

 

«Secondo un’analisi della Coldiretti, il 2018 sancisce la ripresa dei consumi di carne da parte degli italiani. Parallelamente continua a crescere l’attenzione verso il benessere e la qualità dell’alimentazione degli animali. Noi cerchiamo di far conoscere le caratteristiche principali della carne di manzo irlandese: tenera, dal colore rosso intenso e con un gusto deciso e inconfondibile, ottenuto anche grazie alle speciali tecniche di allevamento. L’Irlanda è un luogo ideale, grazie ai suoi pascoli ospitati da terreni ricchi di minerali e sostanze nutritive naturali. Il nostro metodo di allevamento è molto semplice e sostenibile: lasciamo che il bestiame si nutra solo di erba al pascolo per buona parte dell’anno e questo influenza positivamente il tipico sapore del manzo irlandese. Non solo: la carne da pascolo vanta speciali qualità nutrizionali, tra cui contenuti elevati di omega 3 e vitamine.»

 

Ottima, ma è importante imparare a cuocerla come si deve!

 

Paola Chessa Pietroboni

 

 

 

 

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