Nati onnivori ci siamo adattati a contesti ambientali molto diversi, dando vita ai più vari usi culinari e alle più varie diete. Il migratore onnivoro osserva e racconta l’uomo, il suo metabolismo, le evoluzione delle usanze alimentari nel corso di milioni di anni e in ambienti molto diversi tra loro, dalla giungla equatoriale ai ghiacci polari. In sostanza, come si legge nel sottotitolo, la storia e la geografia della nutrizione umana, perché l’evoluzione della nostra specie a questa è strettamente intrecciata.
di Giuseppe Rotilio, ed. Carocci, Roma 2012