Conosciamo tutti l’Oktoberfest, e se ci dovessero chiedere quali sagre autunnali mitteleuropee conosciamo, credo sarebbe la prima a venirci in mente. Ma ce n’è un’altra che varrebbe la pena di andare a scoprire, e in quanto a tradizione non è da meno! L’austriaca Gans Burgenland, in italiano “festival dell’oca”. Da inizio ottobre fino a dicembre inoltrato, per la settima volta, in Pannonia potrete perdervi nelle tradizioni locali che ruotano intorno a questo uccello acquatico.
Protagonista delle tavole festive della Pannonia fino alla metà del Novecento e parte integrante del paesaggio, l’oca è infatti tornata in auge nel 2002 grazie a un gruppo di agricoltori che – fondata l’associazione “Burgenland del sud Weidegans” – si è dedicato a risvegliare la tradizione.
Troverete officine di abbigliamento, workshop dedicati alla cernita delle piume e, ovviamente, cene di gala nelle quali assaggiare, appena tostata, questa particolare carne croccante. Essendo le oche nutrite con l’erba dei pascoli locali, pare che sia succosa e con il giusto contenuto di grassi, per la gioia dei gourmet.
Per gli animalisti, e per tutti gli amanti della tavola, non mancheranno, vista la stagione, vini eccellenti e altre specialità locali.