Frutto dell’esperienza del Gruppo CAP, la nuova realtà opera nei settori del trattamento delle acque di scarico, della valorizzazione dei rifiuti e della produzione di energia green.
Il Gruppo CAP gestisce il servizio idrico integrato sul territorio della Città Metropolitana di Milano e in diversi altri comuni delle province di Monza e Brianza, Pavia, Varese e Como. Per dimensione, patrimonio e capitale investito, è tra le più importanti monoutility (è specializzata in un unico settore d’attività, ndr) nel panorama nazionale, provvedendo a oltre 2 milioni di abitanti.
Nel febbraio 2024 è nata, grazie al suo know-how, CAP EVOLUTION, che lavora al fianco delle aziende aiutandole a ridurre l’impatto ambientale e impegnandosi a valorizzare scarti e rifiuti, da cui ottiene materie prime seconde (cioè materiali derivati dal riciclaggio, dalla rigenerazione o dalla trasformazione di prodotti esistenti, trasformati in nuove materie prime), biogas ed elettricità.
Le risorse devono essere gestite in modo circolare e virtuoso, prestando grande attenzione all’impatto di ogni attività. La produzione di biometano, per esempio, sfrutta la grande capacità energetica dei fanghi di depurazione, dai quali, in particolare, si possono ottenere anche materiali come fertilizzanti, bioplastiche, cellulosa e minerali. Inoltre, in 3 poli, a Canegrate, Robecco sul Naviglio e San Giuliano Milanese, sono stati avviati processi dedicati alla gestione e al recupero dei rifiuti alimentari liquidi.
Dei 350 milioni di metri cubi di acque reflue, trattati da CAP, più di un terzo viene riutilizzato. Delle oltre 80 mila tonnellate all’anno di fanghi di depurazione ne vengono reimpiegate in agricoltura circa 40 mila; altre 14 mila diventano fertilizzanti e 30 mila vengono termovalorizzate per produrre energia. CAP EVOLUTION non gestisce termovalorizzatori, ma depuratori. Il processo di depurazione serve a restituire, partendo da acque reflue, acque pulite all’ambiente. Lo scarto del processo sono i già citati fanghi, che devono poi essere smaltiti. In ottica di economia circolare, in parte, come si è detto, possono essere trasformati in fertilizzanti e impiegati in agricoltura (contengono carbonio, fosforo, azoto, molto utili per le coltivazioni). Quelli che non vengono utilizzati in questo modo sono destinati alla termovalorizzazione e trasformati in energia. Si parla quindi di 2 processi diversi, che hanno finalità diverse: uno l’agricoltura e l’altro l’energia, elettrica o termica.
CAP EVOLUTION gestisce il processo di “ produzione” dei fanghi, ovvero la depurazione.
La redazione
Gli impianti fotovoltaici
CAP EVOLUTION gestisce anche impianti fotovoltaici che forniscono energia da fonti rinnovabili. Questa potrà essere condivisa con le comunità locali, garantendo al territorio sicurezza e sostenibilità energetica. In questo senso, CAP EVOLUTION promuove la creazione delle CER, le Comunità Energetiche Rinnovabili, uno degli elementi centrali del Green Deal della Regione Lombardia.