La bella notizia è che circa il 75% degli italiani non fuma. E presto il numero dei non fumatori potrà aumentare grazie a “Spegni la sigaretta e accendi la salute”, la nuova campagna promossa da Federfarma Lombardia con il Patrocinio della Regione per dare impulso a uno stile di vita più salutare e ridurre i danni causati dal tabacco. Si tratta di un’iniziativa particolarmente rilevante perché realizzata su più canali, in modo da intercettare diverse tipologie di cittadini attraverso i social, con contenuti informativi su Facebook e Instagram, e nelle farmacie del territorio.
Il ruolo centrale delle farmacie
Dati recenti* (vedi nota a piè di pagina) attestano che in Italia la maggioranza degli adulti tra i 18 e i 69 anni non fuma (57%) o ha smesso di fumare (17%), mentre 1 italiano su 4 fuma (25%). Il consumo medio giornaliero è di circa 12 sigarette, ma quasi un quarto dei fumatori ne utilizza più di un pacchetto.
Nello specifico della Lombardia, i fumatori rappresentano quasi il 24% della popolazione totale. L’80,6% di coloro che hanno provato a rinunciare dichiara di aver fallito. Il 12% di chi è riuscito sostiene di aver smesso utilizzando la sigaretta elettronica. Inferiore è invece il ricorso a farmaci o cerotti e raro quello ai servizi o ai corsi offerti dalle Asl.
A questo si aggiunge che in Lombardia il numero complessivo di vittime per patologie “fumo correlate” (tumori, malattie cardiovascolari e respiratorie) supera le 26.000 unità annue.
Considerando tali fattori e la necessità di incrementare le campagne di informazione sui danni provocati dal tabacco, Federfarma Lombardia ha chiamato a raccolta le farmacie sul territorio, divenute il principale presidio di salute per il cittadino, oggi sempre più coinvolte in prima linea, come spiega Annarosa Racca, Presidente di Federfarma Lombardia: «Le farmacie hanno un ruolo attivo ed efficace nel campo della prevenzione, e la disassuefazione dal fumo è un tema fondamentale.
Da anni siamo impegnati nella lotta contro il fumo attivo e passivo, e lo abbiamo dimostrato anche in occasione del quindicennale della legge Sirchia (la legge del 2005 che vieta il fumo nei luoghi pubblici chiusi, ndr) con una importante attività di screening sul territorio che ha prodotto significativi risultati.
Questa nuova campagna vuole portare all’attenzione i danni causati dal tabagismo e dare i giusti consigli su metodi e strumenti per smettere di fumare.»
Anna Francioni
* Indagine realizzata e diffusa dalla sorveglianza Passi (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia, sistema promosso e finanziato dal Ministero della Salute