Cuoca, scrittrice e presentatrice, o come dice lei “un’appassionata di cucina e di web”, Sonia ci dà appuntamento sotto casa. Prima di entrare nella sua cucina, la accompagniamo a fare la spesa al mercato: un viaggio tortuoso e divertente tra ortaggi di stagione, spezie lontane e sottobosco estivo, italianissimo, ma ovviamente di serra.
Foto di Guido Valdata
Prima di tutto un giro al mercato
Come nel film L’uomo che sapeva troppo, in cui due turisti americani si fanno accompagnare al coloratissimo e misterioso mercato di Marrakech da una coppia d’inglesi, noi seguiamo Sonia Peronaci tra i banchi del vivace e milanesissimo mercato di viale Papiniano.
Sonia ha la sua bancarella preferita, tenuta da un simpatico signore che ancora oggi le dà consigli. Il mercato le piace anche per questo rapporto con le persone. Ci compra frutta (banane, mele, fragole anche se non sono di stagione, perché l’ultima figlia gliele divora), verdura (costine, erbette, barbabietole e cipolle da fare al forno), pesce, formaggi, e a volte carne bianca (pollo, coniglio). Oggi è molto contenta di aver trovato la borragine.
Una dispensa varia e ben rifornita
Quando arriviamo a casa ci racconta che nel suo frigo c’è un po’ di tutto (lo vediamo!). Le piace cucinare etnico, quindi ha interi scomparti dedicati a salse, erbe aromatiche, frutta e verdura di ogni tipo. Ci spiega che la sua dieta – e quella proposta alle figlie (oggi solo la più piccola vive a casa) – è molto varia, ma gli ingredienti per la carbonara non mancano mai. Nel freezer ci mostra tanti piatti cucinati e messi sotto vuoto, inclusi cibi etnici, come la radice di galangal e i ravioli cinesi.
La dispensa è ricchissima di frutta secca, spezie e farine alternative, perché Sonia è intollerante al glutine. «Ho la dispensa piena di cose che compro e che mi regalano. Solo per i freschi faccio la spesa una volta alla settimana.» La parte che ritiene più importante è quella delle spezie. Sono tantissime e tutte etichettate a mano da lei. «Adoro il pepe di tutti i colori, perché ha diverse consistenze e sapori. Avere sempre tanti ingredienti a casa, tra cui spezie ed erbe aromatiche, mi permette di cucinare ogni volta quello che voglio.» Viaggia spesso e compra tanti alimenti anche all’estero. Per preparare i cibi usa bevande di riso o di soia. «La mattina bevo tè verde o tè bianco perché sono intollerante anche ai latticini. Non toglierei niente dalla dieta, se potessi. Mi sono vietati i formaggi, ma dico sempre che vorrei morire in una vasca di gorgonzola!»
Marta Pietroboni
marta.pietroboni@cibiexpo.it